virgole bianco luna è una sorta di scartafaccio per addetti ai lavori. Pensieri, parole, emozioni, fuga dalla realtà; una dimensione in cui perdersi e ritrovarsi senza altro ausilio che la sottile energia che pervade ogni cellula del genoma umano.
in sospensione tra cielo e terra...
giovedì 8 agosto 2013
ancora sull'amore...ma potremo mai finire di parlarne?
ancora un " lamento" che poi altro non è che un grido di dolore...
ho marciato per anni
all'algida luce
d'un credo strisciante
imperante
la luce sfavilla di nuovi colori
di glauchi umori
di vesti leggere di suoni di voci
di abbracci di spose
d'amore
dov'è la tua mano
il perdono l'amico
l'abbraccio fraterno
dov'è la parola
che lesta allontana l'angoscia
che apre la porta
al sorriso bonario
lontano l'acquario
dei sensi di colpa
mi fermo
alla luce d'un nuovo messaggio
raccolgo l'oltraggio
il sangue che cola
raduno milizie
a difesa di semplice vita
che marcia col passo di danza
ma senza baldanza
soltanto l'amore
mi fermo
al riparo d'un tronco
mi guardo alle spalle
m'acquatto
aspetto il contatto
di un dire di un fare
raccatto
un non dire
un non fare
occorre cambiare
la nave riprende la rotta
ti sento mio amico
dal volto di bronzo
con labbra di sangue
a pagare il pedaggio
un passo una frusta
che strappa le carni
che sfibra l'agnello
ogni giorno altri agnelli altre fruste
e parole parole parole vetuste
mantate d'ingiuria
d'ipocrita sfida
io credo...non credo...io credo
è un pendolo avito
un fioco barrito
che latra al riparo d'un solco
del tempo che fui
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