in sospensione tra cielo e terra...

in sospensione tra cielo e terra...

martedì 3 giugno 2008

Il mio piede sinistro...

...si è fratturato il 9 gennaio. Ha deciso di mettermi riposo: l'iperattività degli ultimi mesi poco ha giovato al mio spirito. Costretta al riposo forzato ho goduto d'un periodo " d'oro", nel quale ho scritto parole, parole e parole che ho cestinato quando ho ripreso i contatti con l'altra me stessa.
I'inattività fisica sbiadisce di fronte alla fertilità del pensiero, direi che è direttamente proporzionale!
Oggi sgambetto meglio di prima, oggi sono padrona di tornare a vivere male il tedio quotidiano, oggi posso aggricciarmi sul piedistallo della parola...piedi...stallo...stallo!!!

domenica 6 gennaio 2008

Archiviato il 2007...

...comincio a scrivere sulle pagine del nuovo anno; sei, fin'ora, ricche di momenti comuni, frasi usuali, pranzi gradevoli con parenti ed amici, nebbie al mattino, vento freddo che gela addosso il madore provocato dalla tua presenza.
Sei gennaio, un'epifania che da diciotto anni mi regala la visione del momento in cui mio padre lasciò questo mondo per affrontare il viaggio più lungo ed inatteso!
Non riesco a gioire, ascolto senza attenzione le parole che la televisione zufola: personaggi di stoppa, marionette d'un nuovo teatro con Mangiafuoco inesausto...
Un barbone muore a Torino, assiderato, questa è notizia vecchia...Decine di tanti altri esseri umani muoiono nelle stesse condizioni, ma nulla viene detto.
La vecchia maledetta dal naso camuso e bitorzoluto oggi fa quasi tenerezza; i bambini, sempre più disincantati non subiscono la sua fascinazione e Piazza Navona non vive la magia d'un tempo...
Il mio è stato tempo d'incanto e mistero, tra i rami d'un abete o sotto la calza appesa ad una finestra...Chiudo gli occhi e magicamente ritorno...