in sospensione tra cielo e terra...

in sospensione tra cielo e terra...

sabato 31 maggio 2014

no comment....

Mai un commento....comincio a soffrire di solitudine!

L'amore............

L'amore è una buona ragione per desiderare di vivere, 
altrettanto può dirsi dell'odio.
Ne sa qualcosa il mio " passato " marito.

cit: Annamaria Barreca  " FABULAE", Ibiskos Editrice, Empoli, FI - 2006- pag.47

 

venerdì 9 maggio 2014

come disperdersi....

L'essere umano è veramente unico nel suo genere...Prima di affacciarmi al balcone di Facebook e di Twitter, questo mio blog mi era sembrato lo spazio più congeniale per raccontarmi e raccontare i miei libri a quanti di voi si fossero interessati.
Nel tempo, ho preso atto che le visite al sito erano sempre più sporadiche. Un profondo senso di solitudine si è impadronito di me...Io amo condividere le mie emozioni, le mie opinioni...ben presto mi sono resa conto che " mi scrivevo addosso"...
Ho lasciato questa pagina così cara, che ha raccolto i miei primi sussulti online...mi offrivo ai lettori invisibili di cui conoscevo solo il numero e la percentuale di gradimento. Questo modo asettico ed intrigante di poter parlare di me, senza che alcuno si affacciasse a commentare, a lungo andare mi ha fatto sentire inadeguata.
Ho apero la pagina Facebook e Twitter...cazzeggio con chicchessia, perfettamente "fuori" dai coinvolgimenti emozionali. Condivido foto, battute, frasi, più o meno ricercate, e mi rendo conto di quanta solitudine ci sia nell'etere. 
Siamo pianetini spersi nell'infinito nulla e tutto della RETE...
Un angoscioso mostro che brucia le opinioni riducendole in semplici cinguettii o in poco comprensibili scambi di pseudo intimità con individui che conosci poco e che poco hanno da spartire con te.
Vecchi amici che mi siete lontani, rimanete il più bel patrimonio che io possa dire di possedere...
Nuovi amici, che tali non siete, perchè l'amicizia ha bisogno di tempo: di dolore condiviso, di abbracci e di rampogne, di anni verdi e di cuore ancora in grado di palpitare, di agitarsi...mentre voi, nuovi amici cari, siete solo dei compagni di viaggio occasionali, necessari per non perdere il senso della continuità della vita.
In ogni caso, oggi ritorno a confessarmi su questo spazio tutto mio, certa che nessuno verrà a contraddirmi...qualche verso appena scritto....

" Quando s'incontrarono lw nostre strade?
   Seppi di te ancor tenera...
   Gli anni crudi incisero 
   sulle mie carni il marchio
   dell'agnello sacrificale
   rifugio ad un'esistenza imbelle.
   Tu resistesti
   riparato in fondo ad un ventricolo. "

da " La Carne di Dio", pag. 34  Youcanprint Self-publishing
E' possibile scaricare il testo come ebook dai siti online più noti: ibs.it, amazon, inmondadori, libreria universitaria. Per chi volesse il carteceo, sempre sugli stessi siti si può ordinare.