virgole bianco luna è una sorta di scartafaccio per addetti ai lavori. Pensieri, parole, emozioni, fuga dalla realtà; una dimensione in cui perdersi e ritrovarsi senza altro ausilio che la sottile energia che pervade ogni cellula del genoma umano.
il mio cane mi guardava prestandomi l'attenzione di cui ho bisogno l'attenzione necessaria per far comprendere a un vanitoso che essendo cane lui con quegli occhi, più puri dei miei, pareva il tempo, ma mi guardava con lo sguardo che mi riservò per tutta la sua dolce, la sua pelosa vita, la sua silenziosa vita, vicino a me senza seccarmi mai, e senza chiedermi nulla.
Ahi quante volte ho voluto avere coda camminando vicino a lui lungo le rive del mare, nell'Inverno di Isla Negra, nella gran solitudine: in alto l'aria trafitta d'uccelli glaciali e il mio cane che saltava, irsuto, pieno di voltaggio marino in movimento: il mio cane vagabondo e olfattivo inalberando la sua coda dorata faccia a faccia all'Oceano e alla sua schiuma. Allegro allegro allegro come i cani sanno essere felici, senza nient'altro, con l'assolutismo della natura sfacciata.
Non v'è addio per il mio cane ch'è morto. E non v'è ne vi fu menzogna fra di noi.
Se n'è andato ormai e l'ho sepolto, questo era tutto.
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il mio cane mi guardava
prestandomi l'attenzione di cui ho bisogno
l'attenzione necessaria
per far comprendere a un vanitoso
che essendo cane lui
con quegli occhi,
più puri dei miei,
pareva il tempo,
ma mi guardava con lo sguardo
che mi riservò
per tutta la sua dolce,
la sua pelosa vita,
la sua silenziosa vita,
vicino a me
senza seccarmi mai,
e senza chiedermi nulla.
Ahi quante volte ho voluto avere coda
camminando vicino a lui
lungo le rive del mare,
nell'Inverno di Isla Negra,
nella gran solitudine: in alto l'aria trafitta d'uccelli glaciali
e il mio cane che saltava, irsuto, pieno
di voltaggio marino in movimento:
il mio cane vagabondo e olfattivo
inalberando la sua coda dorata
faccia a faccia all'Oceano
e alla sua schiuma.
Allegro
allegro
allegro
come i cani sanno essere felici,
senza nient'altro,
con l'assolutismo
della natura sfacciata.
Non v'è addio per il mio cane ch'è morto.
E non v'è ne vi fu menzogna fra di noi.
Se n'è andato ormai
e l'ho sepolto,
questo era tutto.
(Pablo Neruda)
Credo di non aver parole, se non un grazie, ate che mi sei amico e sai leggermi dentro.
Cara Amica mia... TVb
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